martedì 3 aprile 2012

LesClèm Collection • piccole gioie part one

LesClèm è il meraviglioso mondo di Clementina Coscera, art director milanese, fatto di piccoli e deliziosi gioielli che sembrano appena usciti da un racconto di Lewis Carroll.

Potete vedere l'intera collezione LesClèm qui sul suo sito. 
Oppure mandategli un twit: @ les clèms

• Les Clèm, da sinistra: Lago, Domenica, Non per mar.

"Nasco a Milano in un pomeriggio di agosto e grazie al caldo mi trasferisco subito sul lago di Como, dove tutt’ora passo la metà del mio tempo libero. Nonno archietto, fotografo, filmaker d’avanguardia e pittore. Mamma scenografa e direttrice artistica e papà bizzarro figlio e pronipote di farmacisti e chimici. L’alchimia è fatale, produce un percorso scolastico tra la musica, il teatro e scuole artistiche. Non tutte portate a termine per colpa del mio brutto carattere ribelle e irrequieto, sempre desideroso di cambiare, di non avere troppi muri attorno. Gli ultimi 8 anni li ho dedicati a capire perché da piccola chiedevo a mia mamma: mamma perché ci sono tante cose brutte? Possiamo rifarle noi più belle?"
Clementina Coscera - LesClèm

SDU: Ciao Clementina e benvenuta su Storie da Urano, da quanto tempo hai questo piano B? Lo consideri un piano B? 
R: È un’ alternativa, chiamiamolo Piano B ma per scaramanzia preferisco continuare a pensare sia un luogo dove mi chiudo e sogno, senza costrizioni né paletti.
• LesClèm, da sinistra: Domenica, Sirì.
SDU: Da dove nasce il desiderio di creare gioielli? 
R: In realtà non c’è stato un punto di partenza, una scelta che mi ha fatto pensare: adesso disegno gioielli. È arrivata, è stato un passaggio naturale, un colpo di fulmine tra me e la materia. Quella materia così piena di colore e di luce che tanto mi piaceva che mi ha fatto comprarla senza saperla lavorare. Ritengo sia stata fortunata a trovare sul mio percorso del materiale così bello, o forse era destino che dopo tanti anni tornassi ad impastare, a usare le mani non solo per disegnare in bidimensione. Una specie di colpo di fulmine tra me e la bachelite.

• LesClèm, da sinistra: Altalena rgb, Dondolo e vino
SDU: Dove prendi ispirazione per le tue creazioni? 
R: LesClèms nascono grazie a un magico gioco tra conscio e inconscio. Impasto e mescolo i colori come in cucina. Mi servo di un bilancino immaginario con cui doso i colori e i materiali. Così nascono, LesClèms: emozioni e studio, prove e riprove fino alla forma che è l’essenza della mia emozione. Nell’archivio dei miei ricordi si mescolano le fantasie e le visioni del futuro, secondo me.
• LesClèm, da sinistra: Chiacchiere, Buonecose.
SDU: C’è qualcuno, un personaggio vero o di fantasia, su cui vorresti vedere un tuo gioiello? 
R: Mary Poppins una su tutte, ovviamente subito dopo c’è mia mamma, grande sostenitrice e figura molto simile a M.P. Sarei felice di vederle in un qualsiasi film di Michel Gondry, per me è un grande maestro di fantasia. Se fosse un cartone animato, vorrei fosse indossato da una fantasia di Miyazaki.
• LesClèm, da sinistra: Le Comare, Tre civette sul comò.


// Fine prima parte.
Vai alla seconda parte dell'intervista.

I bijoux LesClèm sono disponibili on line su birikbutik.com oppure da Meret a Milano e a Chiavari da Officina 6M.

Tutte le foto di questo post sono di Clementina / LesClèm.

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