Le vacanze appena terminate mi inducono alla consueta riflessione settembrina. Sarà che in vacanza ho più tempo per pensare (o meglio: spaziare liberamente, ecco) ma quando torno ho sempre voglia di qualche cambiamento: spostare qualcosa, fare ordine.
(Poi può capitare che tutta questa voglia di cambiare si traduca solo nell'iniziare a pensare al cambio dell'armadio. Ma questo è un altro discorso che desidererei procrastinare all'infinito assieme al cambio del suddetto.)
La parola di questo post è: cambiamento.
La necessità di cambiare probabilmente trova origine nella vita stessa: la vita è cambiamento perché è in continuo movimento.
• Da Tumblr |
Dobbiamo fare uno sforzo tremendo per mantenere le cose così come sono. Perché le cose cambiano, così come le situazioni. Anche noi cambiamo. Continuamente. Impercettibilmente o palesemente.
"Tutti i grandi cambiamenti sono semplici"
Chi amiamo cambia e lo fa con noi, se siamo fortunati. L'accettazione di questo cambiamento è già in sé un atto d'amore. Il più grande che possiamo fare.
• La voce cambiamento dal Devoto Oli |
Da inguaribile curiosa quale sono, sono spudoratamente attratta dal cambiamento, dalle novità che esso porta e comporta e dal nuovo in generale.
Certe volte basta poco, anche cambiare punto di vista.
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