venerdì 13 aprile 2012

Le Torte di Simona sono bellissime (e buonissime) • seconda fetta


Simona Galimberti continua a raccontarci delle sue torte bellissime e buonissime: Le Torte di Simona.


SDU: Come sei organizzata, dove lavori?
R: Le Torte di Simona è una piccola società di catering e pertanto, non essendo assolutamente una pasticceria, il mio lavoro non è mai programmabile. Non ho giorni fissi di produzione ma solo incastri last minute degli ordini che mi arrivano.


Non ho dispensa e magazzino, solo prodotti freschissimi comprati in base agli ordini. Questo comporta una semplificazione di regole a cui sottostare ma comunque costi molto elevati per mettere a norma un ambiente lavorativo costruito ad hoc con le relative certificazioni. Quello che mi aiuta è avere definito prima un piccolo book di torte e salati entro il quale il cliente può scegliere.


SDU: Com’è la tua clientela? Cosa ti richiedono maggiormente?
R: La mia clientela è fatta da persone con un gusto per il bello e per il buono. Le mie torte entrano in famiglie meravigliose e questo contribuisce all’amore per il mio lavoro. Adoro le mie clienti, sempre gentili, sempre attente a darmi un feedback. Non sono semplici ordini ma si crea un complicità perché non voglio deludere le loro aspettative. Dalla semplice torta da portare per una cena a quelle più elaborate per i compleanni… i miei clienti sono sicuri che sarà tutto perfetto, aspetto estetico e gusto, e questo è uno dei punti di forza. I dolci più richiesti sono la cheesecake e il tiramisù, due nostri cavalli di battaglia. Un vero boom sono le torte completamente glassate e personalizzate e le merende a tema per adulti e bambini.


SDU: Hai un notevole senso grafico, era inevitabile che prima o poi qualche pubblicitario si accorgesse di te. Spesso, nella pubblicità, il cibo è finto, colorato e lucidato per essere più attraente o per esigenze fotografiche. Scommetto che le tue torte erano vere. È così? 
R: Ehehhehe, sì, le mie torte erano tutte vere dentro e fuori. Magari non le avrei fatte assaggiare a nessuno, il pan di spagna studiato per non cedere ai tempi e al calore delle riprese si avvicinava di più alla consistenza di una spugna, ma era proprio quello che serviva… una spugna!


SDU: Hai un sogno nel cassetto? Quale potrebbe essere il prossimo step delle Torte di Simona? 
R: Un sogno nel cassetto c’è… ambiziosetto direi, ma i sogni  se lo possono permettere. Ora sto cercando uno spazio produttivo più grande, vorrei aumentare l’aiuto in cucina e potermi così dedicare allo sviluppo di un settore delle Torte di Simona. Per scaramanzia non dico nulla, spero in un’altra intervista fra poco :-)


Sarò ben lieta di ospitarti di nuovo Simona, grazie!

// Leggi alla prima parte dell'intervista.


Le torte di Simona sono tutte artigianali e fatte su ordinazione (con almeno 24 ore di anticipo) per maggiori info visita il suo sito.

Tutte le immagini di questo post sono di Simona Galimberti.



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