mercoledì 22 febbraio 2012

Margherita Vaghi e Labolsina • seconda parte

Continuiamo la chiacchierata lasciata in sospeso con Margherita che ci racconterà ancora del progetto Labolsina.

Potete scoprire La bolsina su www.labolsina.com

SDU: Quando disegni una nuova collezione per chi la pensi? 
R: Cerco sempre di creare qualcosa che prima di tutto piaccia a me, che io personalmente indosserei… poi si spera di incontrare il gusto del pubblico.

• Lafish, collezione Fresh


SDU: Labolsina è il tuo piano B, e prima di questo ti sei cimentata in altre esperienze: creare nuove situazioni è sempre eccitante, l’atto stesso di creare è proprio la parte più stimolante, sembra che in te sia fisiologica l’esigenza di mettersi costantemente in gioco, da dove nasce? 
R: Bella domanda… ho 38 anni e non ho ancora capito da dove nasca questa esigenza di continue sfide. Il processo creativo ha sempre rappresentato un modo per esprimermi senza il quale sentirei decisamente un vuoto. Mi hanno sempre detto che sono una persona che vive sulle ali dell’entusiasmo e credo che questa sensazione sia strettamente legata al momento della creazione, al raggiungimento di obiettivi e alla consapevolezza che i tuoi sforzi possono portarti in quel punto che vedevi così lontano.

• Labaulè, collezione City

SDU: Cosa c’è dentro la tua Bolsina?  
R: Sempre una penna e una Moleskine per scrivere ciò che mi viene in mente, ritagli di tessuti e ovviamente il mio telefono che ormai uso anche per fotografare.

SDU: Chi potrebbe essere la testomial perfetta per Labolsina? 
R: Tutte le donne che non si prendono troppo sul serio.
• Labshop 12, collezione Fresh

SDU: Giochiamo un po’: se non avessi alcun impedimento - proprio nessuno - quale sarebbe il piano B dei tuoi desideri? 
R: Prendere il mio passaporto e partire senza pensare che debba per forza esserci un ritorno.

• Labaulè, collezione City
SDU: Come t’immagini fra dieci anni? 
R: Sempre con la stessa agitazione e con il desiderio di fare… fra 10 anni sarà ancora troppo presto per fermarmi!

• Labaulè, collezione City

Ciao Wonder Maggie, grazie per la disponibilità e a presto con le nuove collezioni.

Leggi la prima parte di questa intervista.

Tutte le foto di questo post sono di Oleandroart


2 commenti:

  1. interessante point of view... l'irrequieta naturalezza di chi intervista e l'affabile serenità di chi risponde danno un tono di vastità e allo stesso tempo di contenimento delle risposte. E' inoltre sempre piacevole ammirare la sobrietà creativa ma nel contempo pungente e razionalmente efficace di tutte le creazioni grafico/artistiche della Pippinato, che riesce a nobilitare col suo tocco lieve ma concreto anche una anonima pagina di FB...
    Ci attendiamo nuove e accattivanti interviste.
    Complimenti.

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